Il Vangelo ci parla di una voce chiara, decisa, che contiene un invito: “Fate pulizia nella vostra casa, fate spazio per accogliere Colui che ha la capacità di riempire la vita, di portare consolazione”.
Oggi sentiamo tante voci e suoni, che quasi ci stordiscono. Accanto a quelle pacate, altre fanno sentire il loro grido di dolore, di rabbia, di disagio. Ascoltiamo il messaggio profondo che queste voci nascondono: Gesù viene per me oggi, per il mio fratello, come ha fatto con Zaccheo: “Scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua” (Lc 19,5).
All’invito di Giovanni segue un’azione concreta: “e si facevano battezzare confessando i loro peccati”.
Come mi preparo ad accogliere Gesù? Quale impegno prendo per questo tempo?
(Mc 1,1-6)
suor Roberta Ceccotto