Restiamo sul tema del cammino.
Ma ci spostiamo sul cammino con i piedi che è una gran bella metafora del cammino che ciascuno i noi è chiamato a fare dentro di sé per conoscersi meglio e sempre più, in relazione a se stesso, agli altri e anche a Dio.
Proponiamo un libro, anche questo un po’ datato, ma molto interessante.
Camminare
Autore: Henry D. Thoreau
Editore: Mondadori
Genere: letteratura
Collana: Saggezze
Pagine: 64
Data pubblicazione: 2009
Camminare è un saggio breve e significativo, in cui l’autore, uno dei maggiori esponenti del pensiero americano dell’Ottocento, mette in guardia il lettore dai pericoli della civiltà industriale. In poche pagine si sottolinea come la natura, anche la più selvaggia, possa essere ‘casa’ per l’uomo, il quale ritrova in essa e nel gesto del camminare una libertà interiore spesso soffocata dal progresso. Il testo è un vero e proprio canto alla libertà dell’uomo che, mentre cammina, percorre un itinerario dentro di sé verso la semplicità e la purezza.
“Se sei pronto a lasciare il padre e la madre, e il fratello e la sorella, e la moglie e il figlio e gli amici, e a non rivederli mai più; se hai pagato i tuoi debiti e fatto testamento, se hai sistemato i tuoi affari, se sei un uomo libero, allora sei pronto a metterti in cammino”. (cf. pag.18). Un cammino che può attraversare paesi e spazi concreti, grandi o piccoli, vicini o lontani, ma anche un cammino che avviene dentro il cuore e la mente di chi lo compie, un cammino personale, scandito da tempi, tappe e mete che ciascuno sceglie in base alle proprie possibilità e necessità.
L’autore, Henry David Thoreau (1817-1862) è considerato una delle voci più autentiche e forti della letteratura americana. “Walking”, Camminare, è il testo di una conferenza tenuta da Thoreau per la prima volta al Concord Lyceum il 23 aprile 1851.
Ti consiglio di leggere questo libro perché fornisce indicazioni precise su cosa significhi camminare e come sia possibile fare dell’atto del camminare uno strumento di liberazione fisica e spirituale, mediante dei passi che, attraversandoti, permettono di trovare ‘luoghi’ inesplorati dentro di te.