Domenica scorsa, 16 giugno, a Casa Santa Sofia a Padova, si sono conclusi i percorsi di formazione e spiritualità che anche quest’anno hanno coinvolto molti giovani.
Con la S. Messa e il pranzo in cortile a cui erano invitati tutti i giovani e i frati e le suore che hanno condotto con loro e per loro i percorsi, si è svolta una allegra festa che ha espresso con chiarezza la bontà dei cammini fatti insieme, l’importanza di prendersi cura della propria interiorità, della relazione con Signore Gesù e di farlo con altri giovani.
Qui sotto potete leggere, in sintesi, i contenuti dei tre percorsi vissuti durante l’anno, l’effetto benefico che stanno avendo sui giovani e la bellezza di cercare la propria strada per essere felici davvero.
Noi continueremo a proporre queste esperienze; che ne dici, sarai dei nostri?
A breve pubblicheremo i calendari per i prossimi incontri.
Intanto, buon cammino, buona estate!
Corso PORZIUNCOLA
Il corso Porziuncola per noi è stato un dono. La Provvidenza ha creato un puzzle di persone e di storie, tutte accomunate dallo stesso desiderio: capire qual è la propria chiamata alla vita. Come trovare quindi l’aiuto per fare discernimento? In fraternità, come gruppo e sotto le ali delle nostre guide, abbiamo sperimentato l’importanza del rapporto con Dio che si concretizza nella preghiera. La condivisione, poi, ci ha unito, arricchito e consigliato. Ora, con questo bagaglio, iniziamo una nuova fase che, siamo sicuri, porterà frutto.
SERVIAMO
Voglio raccontare brevemente cos’è il “ServiAmo”, si tratta di un ciclo di incontri con vari testimoni appartenenti a diverse realtà di solidarietà del territorio di Padova e provincia, questo gruppo nasce proprio per dare la possibilità ai giovani di imparare ad aprirsi alla povertà che li circonda.
È un’enorme occasione di arricchimento personale che permette di immergersi in realtà differenti ma molto intense, e di poter vivere un’esperienza che nella vita di tutti i giorni non si potrebbe fare.
“ServiAmo” è un gruppo che dà proprio la possibilità di conoscere persone diverse e aiuta ad entrare in contatto con culture differenti dalla nostra. Riesce a cambiare completamente il valore che si dà alle cose e alla propria vita.
La cosa che più mi è piaciuta di quest’esperienza è che ti “apre gli occhi” e ti mette difronte alle persone che soffrono o che hanno sofferto in passato, che sono in grado di condividere la loro storia grazie alle loro testimonianze, dimostrando che per tutti c’è la possibilità di RIPARTIRE e di RISCATTARSI, prendere atto di questo è il primo passo per scendere attivamente sul campo e fare qualcosa per gli altri, perché non è mai tardi per imparare cose nuove.
“ServiAmo” ci insegna come facendo volontariato si ha la possibilità di apprendere nuove competenze, e stimola inoltre la capacità di mettersi in gioco.
Ascoltare l’esperienza di alcuni tra i volontari delle diverse realtà mi ha permesso di capire cosa posso fare io per aiutare il prossimo, anche nei gesti più semplici, soprattutto mi ha permesso di capire di cosa sono capace nel mio piccolo.
Consiglio vivamente questo percorso perché ti fa capire che quando aiuti gli altri non sei da solo ma sei parte integrante di una collettività fatta di persone che hanno in comune la volontà d’impegnarsi per migliorare le cose.
Ti permette inoltre di incontrare persone simili a te, che condividono i tuoi valori, così da farti anche tanti nuovi amici.
#CHITROVAUNTESORO – Vangelo e affetti
Nel percorso #Chitrovauntesoro abbiamo affrontato, alla luce della Parola di Dio, diversi aspetti dell’affettività che viviamo tutti i giorni. I temi che abbiamo approfondito sono molto vari: dalle emozioni all’autostima, dalle differenze tra uomo e donna alla sessualità, dal rapporto con Dio al dono di sé. Per qualche mese, un sabato mattina l’abbiamo dedicato a scoprire quanto il Vangelo ci parli di tutti gli ambiti della nostra vita. Nonostante le relazioni siano un qualcosa che viviamo ogni giorno, sia con gli altri che con noi stessi, #Chitrovauntesoro ci ha mostrato una modalità di viverle tutta nuova: quella presentata nel Vangelo.
Un incontro al mese può sembrare poco, ma ogni volta si tornava a casa con lo zaino pieno di spunti per migliorarsi, idee su cui riflettere e da mettere in pratica. La condivisione di quanto vissuto individualmente durante il mese passato ci ha arricchiti ed era sempre una sorpresa ascoltare le esperienze degli altri che facevano luce su alcuni aspetti della nostra. Gli incontri hanno messo a nudo le nostre relazioni e dato dignità ad ogni loro aspetto rispondendo a molte domande come “Che rapporto c’è tra i nostri bisogni fisici e la nostra parte spirituale?” “Come vivere la sessualità da cristiani?”.
Questo percorso ci ha poi fatto capire come anche il Signore ci chieda di vivere in relazione con Lui come con un amico; anche a Lui si può dedicare del tempo, con Lui ci si può arrabbiare, ci si può confidare. Anche quella con Dio, come tutte le relazioni va coltivata e questo percorso offre una prospettiva tutta nuova per conoscersi meglio e crescere con Dio nella nostra vita.