Ho scoperto una scrittrice molto interessante. Interessante è dir poco…
Qualche mese fa gironzolando in libreria, sono rimasta colpita da un titolo: Le piccole libertà.
Bello, si parla di liberta – ho subito pensato; le piccole che una dopo l’altra fanno la grande libertà, quella di vivere in pienezza la propria vita, quella di scegliere come vivere la propria vocazione e di esser felici.
Poi il libro è rimasto impilato insieme ad altri con un biglietto: da leggere. Finalmente sono arrivati alcuni giorni di vacanza e ho cominciato a pescare dalla pila di libri. Questo che ho citato e che vi presento, mi ha riempito la mente di fantasie, il cuore di emozioni e tante riflessioni sulla possibilità di essere felici, possibilità che sta nelle nostre mani e nei fatti che la vita ci mette innanzi.
E mi ha fatto aumentare il desiderio di ritornare a Parigi!!
Le piccole libertà
Autore: Lorenza Gentile
Editore: Feltrinelli
Pagine: 256
Genere: Narrativa italiana
Data pubblicazione: 2021
La trama La protagonista è una giovane donna, Oliva. Trentenne, appassionata ma senza dirlo troppo in giro, di snack orientali e fan di Rossella O’Hara. Vive una vita ordinata, ma forse un po’ monotona: ha un lavoro precario, abita con i genitori e sta per sposare Bernardo, il marito che ogni madre sogna per la propria figlia. Ma Oliva non è felice; soffre di insonnia, di tachicardia e a volte sente dentro un grande vuoto ma nessuno lo sa e lei non si preoccupa di guardarsi dentro, tutta presa dal bisogno di soddisfare le aspettative di chi le sta intorno.
Improvvisamente, dopo anni di silenzio, la zia Vivienne le fa recapitare un biglietto per Parigi, dove la aspetta per questioni urgenti. Oliva decide di partire senza immaginare che si ritroverà a vivere una avventura fatta di incontri, volti, esperienze, bugie, ricerche senza fine per incontrare questa zia che non si fa trovare.
Ma, mentre continua a rincorrere zia Vivienne, Oliva si accorge che la vita è molto più semplice di quanto ha sperimentato fino ad ora e che è possibile essere vera con se stessa e con le persone che le sono attorno, che può ascoltare il desiderio di essere libera dalle aspettative altrui e felice perché a scegliere come vivere la propria via è lei stessa.
E allora? Continuerà la sua ricerca della zia o si lascerà convincere dal senso del dovere e tornerà a casa?
Ti consiglio di leggere questo libro perché, oltre ad essere scritto con freschezza e semplicità, con ricchezza di particolari e molti spunti di riflessione, ti troverai nel viaggio accanto ad Oliva, accompagnandola in questa avventura, riflettendo con lei e gli altri sul significato delle aspettative degli altri, sul senso del dovere, sulla possibilità di scegliere.
Temi scottanti. Le esperienze che Oliva vive sono così ben descritte che sembra di essere proprio là, con lei a Parigi; le sue emozioni spesso sono state la mie, le sue riflessioni mi hanno accompagnato e ancora mi sono presenti e suscitano in me pensieri e decisioni.
E tu? Stai scegliendo per te la vita migliore? C’è nella tua vita una zia Vivienne che mette in moto dei cambiamenti?
Buona lettura …io sto leggendo un altro libro della stessa Autrice.